Progetto biennio mirato
Orientamento e riequilibrio per allievi in obbligo scolastico

a cura di Maria Gabriella De Judicibus e  Antonio Bernardo

 

Il modello istituzionale di riferimento

L'autonomia didattica ed organizzativa sancita dall'art. 21 della legge 15/03/97 ha consentito l'elaborazione di un progetto sperimentale migliorativo delle esperienze già in atto nel biennio, denominato "Progetto 2002". Questa sperimentazione è stata ideata per concorrere al superamento della tradizionale impostazione della scuola secondaria, in vista della riforma dei cicli, di una maggiore flessibilità dei curricoli, della necessità di orientare e riorientare gli allievi.

Il quadro orario e l'organico funzionale

Il progetto 2002 consente di realizzare in piena autonomia il piano dell'offerta formativa di ciascun istituto poiché offre la possibilità di utilizzare le risorse umane disponibili in: attività didattica nella classe o con una parte di essa, attività di codocenza, attività di tutoraggio nell'area degli interventi di integrazione con il territorio, attività di progettazione, monitoraggio e verifica della sperimentazione, attività di docenza nell'area di approfondimento.

All'interno della sperimentazione è possibile variare il rapporto tra area di equivalenza (Italiano, Matematica, Scienze) e area di indirizzo, per consentire la flessibilità curricolare nella cosiddetta AREA DI INTEGRAZIONE, alla quale sono dedicate quattro ore settimanali. L'area di integrazione risulta così strutturabile:

- realizzazione di moduli legati al territorio ed alle sue risorse in funzione orientativa

- realizzazione di interventi mirati al riequilibrio socio affettivo e culturale

- realizzazione di interventi legati al riorientamento nel cambio di indirizzo (passerelle).

Ottimizzazione progettuale

Il progetto prevede l'utilizzo del martedì, giornata dedicata all'area di integrazione, all'orientamento e al riequilibrio.

Ogni martedì, due ore dovrebbero essere coperte da docenti dell'area di indirizzo in copresenza con docenti dell'area comune al fine di attivare

- percorsi di recupero delle abilità di base

- percorsi di orientamento nell'area di indirizzo del settore prescelto, al fine di confermarne la scelta

- percorsi di riorientamento per allievi che vogliono cambiare indirizzo

- percorsi integrati tra discipline di indirizzo e discipline dell'area comune che mirino a rinforzare e recuperare le abilità trasversali.

Si riportano alcune schematizzazioni relative all'impianto generale del progetto.