Sola

 

Sotto l'oblio tra angoscia e agonia

barcollo in questa

eterna altalena

inconsapevole se toccare il

cielo o la terra

inerte chiudo gli occhi

e il vento mi spinge

verso l'eterno.

E' lui che mi cerca.

E' lui che ha invocato il mio nome

incurante della

debole forza che mi tiene

avvinghiata

in questo eterno gioco

chiamato vita,

dove non sai quando

hai vinto o perso,

dove non sai se vuoi

trionfare o cadere nell'agonia.

Per risorgere invano

per spirare un attimo dopo

 

Federica De Pascalis (IV A G.P.)