Organizzazione didattica

 

La struttura ormai delineata nel triennio di sperimentazione “Progetto 2002” è di tipo modulare e si va estendendo a tutte le classi e coerentemente si sviluppa un orario flessibile ed ormai programmato su periodi anche abbastanza stretti e funzionali alla modularità.

La durata delle ore di lezione è di 55 minuti, eccetto le ore appartenenti all’area di integrazione.

Il recupero delle frazioni orarie derivanti dalla riduzione dell’ora di lezione è finalizzato a:

La restituzione è quindi mirata e razionale e sempre funzionale al tempo-insegnamento.

Il monte ore annuale di ciascuna disciplina è calcolato sulla base di 33 settimane con variazioni strettamente legate alla modularità della programmazione e alla presenza di codocenze nelle attività.

L’area di approfondimento o di integrazione per le classi del progetto 2002 viene localizzata in un giorno alla settimana o in periodi pre ordinati dipendenti dalla disponibilità di aziende ed esperti esterni alla scuola.

La stessa logica viene seguita nella collocazione degli stages che si svolgono in Azienda o in simulazione nella scuola delle quarte e quinte classi.

Anche alcuni insegnamenti integrativi (quali esempio moduli per il conseguimento ECDL o moduli di lingua straniera, ecc.) trovano spazio ne 6° giorno.

Le prime classi (tutte sperimentali) hanno un orario di 34 ore settimanali, le seconde e terze 2002 di 34 ore mentre quelle di ordinamento di 40 ore; le quarte e le quinte classi hanno un orario di 30 ore più 6 ore nell’area professionalizzante. Accanto alla programmazione modulare l’istituto ha introdotto in questo anno scolastico l’avvio di una valutazione basata sul confronto nelle classi, ossia per classi parallele in riferimento stretto alle competenze in uscita delineate dai dipartimenti alla fine di ogni periodo ( per anno e per ogni anno riferite a due periodi ).